martedì 7 maggio 2013

in questa desolata landa si fa la guerra non con la bomba ma con la fionda



il colesterolo e il diabete, la fame e la sete
il cipresso e l'abete, l'inferno sulla parete
il pesce nella rete, il bambino e il prete,
carezze spacciate per comete

mi ripeto come il peto che ho mollato,
capitano mio capitano
ho il morale sotto il divano,
divani, immagini amatoriali
sfilano come il catalogo del Postalmarket,
la casalinga alza la gonna al supermarket
distinte donne incinte, succinte, recinte
donne anziane con le banane
la lingua lecca la minchia come fosse meringa
la pelle stretta dalla cinghia, siringa inietta la lusinga
gambe aperte ai giardinetti, pompini nei gabinetti
sorprese negli ovetti, ripetuti pompini,
"che barba che noia" diceva la Mondaini
nel pacco c'è di tutto, soprattutto
non c'è inganno non c'è trucco
esibizioni, stimolazioni delle parti vitali, ditali.
liberi amplessi, liberi dai complessi,
mancano della F di fantasia
come quella del GF, che malinconia!

I mu, i musicanti stonano note strafatte
i mu, i muggiti insistenti, mammelle scoppiano di latte
Valerio Scanu vinse Sanremo,
dove è finito, in un eremo?
I mu, i mutamenti fanno schifo tanto quanto gli escrementi
i mu, i mutanti sono le verità dei dementi,
l'autostrada interrotta di fronte al cimitero
le false lacrime della Fornero,
i mu, i muffati politici principi dell'offesa
la loro reputazione è ulteriormente scesa,
conoscono il significato della parola resa?
Tesoro, ignoro l'imploro, chiedo solo
a tutti coloro che cercano un lavoro
e che hanno il senso del decoro,
la Repubblica è davvero fondata sul lavoro?
A più di 50 anni mi ritrovo a scrivere stronzate rimate
provo, cerco, non trovo un produttore
intuisco, persisto, fine o inizio, me ne infischio,
non pubblicherò mai un disco
perché non sanno che esisto.
Il mio vivere è modesto,
non faccio testo ma se premo il tasto giusto
non utilizzerò un pretesto incolpando l'anno bisesto
o compiendo un eclatante gesto
per attirare l'attenzione a quanto ho richiesto,
non sarò mai prima e nemmeno seconda
in questa baraonda non ho ordigni da sganciare
ho soltanto una fionda, lasciatemela usare

2 commenti:

  1. non è facile scrivere cose diverse.... Mi ripeto come il peto che ho mollato

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  2. mai soddisfatta... Ogni volta che rileggo....

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